I LUOGHI DEI RIFIUTI

“Forse vi sarà sfuggita, ma c’è anche una filosofia dei rifiuti”.
La enuncia così uno dei nostri massimi tecnici in materia: “i rifiuti non ci sono, quelli che noi chiamiamo rifiuti sono una materia, un composto chimico come tanti altri. La sola distinzione che possiamo fare è se si tratti di una metrica, di un composto che ci serve, ricusabile o invece da gettare.
Ma di materie che si gettano e non si usano ce ne sono in grandissima quantità e nessuno le chiama rifiuti.”
Per sapere se si tratta di materia da gettare o da usare, gli operatori del settore hanno messo assieme una banca dati che cataloga circa 90.000 sottoprodotti industriali.

A cogliere il senso di questo rapporto con i rifiuti mirano le immagini di Isabella Colonnello raccolte in questo volume (in collaborazione con Giovanna Borgese), il terzo del programma iniziative culturali della Foster Wheeler italiana.

GiorgioBocca